NONO APPUNTAMENTO.
ITALIA: UN GEMMA PREZIOSA INVIDIATA DA TUTTI
Si ritorna in Italia, la nostra bellissima Italia! Con l’apertura a breve delle regioni, quest’estate si viaggerà principalmente all’interno dei nostri confini. Io devo confessarlo, amo moltissimo i viaggi all’estero e spero che con le dovute cautele, si possa ricominciare a viaggiare anche fuori dal Bel Paese. La curiosità e la passione per i mondi e le culture diverse mi affascina e continuerà ad affascinarmi sempre.
CIAK SI GIRA
LOMBARDIA E LIGURIA
Vorrei menzionare per questa sezione due film di Luca Guadagnino: IO SONO L’AMORE (girato a Milano in Villa Necchi, Dolceacqua e Sanremo) con Tilda Swinton e Alba Rorwacher e CHIAMAMI COL TUO NOME (girato a Crema e dintorni).
Due film che trattano lo stesso tema: l’amore. Quello vero, puro senza limiti e senza discriminazione di ogni genere. Quando l’amore scoppia tra due persone non esistono ceti, professioni, nazionalità, età, culture e sesso.
Nel primo film l’amore passa sopra il denaro e sopra ad una vita facile in nome dell’autenticità. Nel secondo si rivivono (almeno io!) le sensazioni del primo amore, del primo bacio, ho sentito le cosiddette farfalle nella pancia tanto mi sono immedesimata!
Guadagnino descrive con maestria atmosfere ricche di emozioni che coinvolgono tutti i sensi. Si percepiscono gli odori, i profumi, il caldo e il freddo.. e le musiche sono divine! In Chiamami col tuo nome ho scoperto Sufjan Stevens che con le sue canzoni ha contribuito alla bellezza del film.
“Per non soffrire soffochiamo così tanto di noi che a trent”anni siamo in bancarotta ed ogni volta che ricominciamo abbiamo sempre meno da offrire.”
Chiamami col tuo nome
BASILICATA
BASILICATA COAST TO COAST di Rocco Papaleo con Rocco Papaleo, Alessandro Gassman Max Gazzè e Giovanna Mezzogiorno.
Girato interamente in Basilicata. Una regione molto bella ma poco conosciuta se non per Matera che ha spopolato negli ultimi anni e a gran ragione! Paesaggi aspri, selvaggi ma molto belli. Si passa dal tirreno, si attraversano gli Appennini e si arriva sullo Jonio. E’ la storia di 4 musicisti sgangherati che per partecipare al Festival musicale di Scanzano, decidono di attraversare la regione da costa a costa passando da piccoli paesini e incontrando persone tanto ospitali quanto curiose. Ogni personaggio ha la sua storia e le sue caratteristiche: troviamo, il belloccio, l’idealista, il timido e l’osservatore “muto”. Una ragazza capricciosa e viziata come cronista che segue la band per immortalare questa iniziativa bizzarra. Ma nulla è bizzarro se hai un ideale o uno scopo. E’ proprio questo che muove le nostre azioni. Avere uno scopo, un sogno o una meta ti fa andare avanti nonostante gli sgambetti della vita e gli imprevisti che sono sempre dietro l’angolo. Max Gazzé firma la colonna sonora con la bellissima e dolcissima canzone “Mentre dormi”.
“La Basilicata esiste, è un po’ come il concetto di Dio, ci credi o non ci credi.”
“Non è che bisogna essere idealisti per andare da Maratea fino a Scansano. Basta che uno una cosa la vuole veramente.”
L’ARTE DI LEGGERE
MONTEDIDIO Erri De Luca
Tra le chiassose e strette vie del quartiere di Montedidio, un quartiere di Napoli, vive un tredicenne che scrive i suoi pensieri sulle sue giornate. Una favola un po’ amara attraverso la quale il protagonista ci porta con lui nel passaggio alla vita adulta, passando dall’AMMORE con due M, al suo primo lavoro nella bottega di Mast’Errico che gli insegna un mestiere, ai suoi primi grattacapi. In tutto questo il suo compagno sarà Don Rafaniello “o’ scarparo” che lavora con il ragazzo nella bottega che gli insegnerà a pensare sugli uomini e sulle cose.
De Luca, fotografa, dipinge compone. Sa toccare le corde più intime e sensibili del nostro essere con una semplicità assoluta. Una bella lettura sul coraggio e la forza.
“Ho visto che in italiano esistono due parole, sonno e sogno, dove il napoletano ne porta una sola, suonno. Per noi è la stessa cosa.“
UNA FINESTRA VISTA LAGO Andrea Vitali – LOMBARDIA
La sponda orientale del lago di Como e le vicende della gente comune che vi abita rivivono attraverso i romanzi di Vitali. Qui il set d’eccezione è ancora una volta Bellano, un piccolo villaggetto apparentemente monotono, intorno al quale ruotano le storie di diverse persone che portano lo stesso nome di Giuseppe Arrigoni. L’omonimia può esser fonte di continui equivoci ma anche di grandi libertà e così si alternano intrighi amorosi e scheletri nell’armadio. Una su tutte quella dell’operaio Eraldo Bonomi.
GIRO DI VENTO Andrea De Carlo UMBRIA
Un gruppo di amici milanesi parte alla volta della verdeggiante e selvaggia Umbria: destinazione Giro di Vento. I quattro professionisti, accompagnati dall’agente immobiliare Alessio Cingaro, vengono conviti ad acquistare quattro case occupate da contadini abusivi. Giunti nei pressi della località, il gps va in panne e l’auto resta bloccata nel fango di un improvviso acquazzone. Ironia della sorte, arrivano alle porte della loro “futura” proprietà, entrando a contatto con una comunità spontanea lontana anni luce dalla società moderna.
In contrapposizione la vita frenetica di oggi e la vita slow che tanti ricercano.
Un romanzo ironico ma tagliente, riflessivo e a tratti buffo.
NUOVO APPUNTAMENTO
MERCOLEDI’ PROSSIMO.
PER DOVE? SORPRESA!