Kenya: i panorami africani. Il racconto di Debora e Federico

 

Kenya: safari, relax e panorami africani!

Finalmente le vacanze sono arrivate…
Grazie a Barbara Charumati siamo riusciti a trovare la nostra vacanza, destinazione Kenya.
All’alba atterriamo a Mombasa e ci mettiamo in viaggio verso Watamu dove alloggeremo al Garoda Resort, un grazioso ed accogliente villaggio a misura d’uomo, lo staff e l’ animazione sempre molto gentili ed ospitali, camere pulite e confortevoli, ristorazione e cibo ottimi; la spiaggia lunghissima è soggetta alle maree che cambiano durante la giornata, puoi camminare per centinaia di metri arrivando alle lingue di sabbia o giocare con le onde a riva.
 
Durante il nostro soggiorno abbiamo partecipato a più escursioni; la prima è stata il Safari blu a Mida Creek, dal porto di Watamu siamo saliti su una barca con il fondo in vetro a due piani con il tettuccio di legno per godere del fondale marino. Abbiamo fatto snorkeling nella barriera del parco marino di Watamu  e poi siamo ripartiti verso Mida Creek, una riserva naturale con alberi di mangrovie. Nell’Isola di Waka Waka, nel centro di Mida Creek, abbiamo fatto un fantastico pranzo a base di aragosta, polpo, gamberi e pesce alla griglia, riso al cocco con sugo di polpo, frutta e bevande rinfrescanti! Dopo il pranzo, la tribù Giriama ha fatto uno speciale spettacolo di danze tipiche locali.
Nella seconda gita siamo andati a visitare L’isola dell’Amore passeggiando sugli atolli di sabbia bianca finissima, dove si ammira la barriera corallina e si gode dell’immensità dell’oceano Indiano che si apre davanti a noi.
L’11 agosto all’alba siamo partiti per il Safari nel parco della Tzavo Est, tra i colori della terra rossa in contrasto con il verde delle foreste, passiamo tra i villaggi tipici africani, ci fermiamo a Crocodile Point, dove si possono ammirare i coccodrilli nel fiume Galana e le simpatiche scimmiette (chlorocebri).
Entrati nel parco era una continua emozione, antilopi, orici, dik dik, giraffe, elefanti, leoni, ippopotami ghepardi, gherenuc, silvicapra zebre, bufali, facoceri, iene, procavie, babbuini gialli, struzzi, aquile, uccelli tessitori lucertole coloratissime e tanti altri animali…
 
In tarda mattinata arriviamo al Voi Safari lodge dove sosteremo per pranzo e per il pernottamento, un piccolo angolo di paradiso, un’incantevole struttura al centro del parco, con una graziosa piscina ed una vista spettacolare, per la sicurezza dei turisti è stato creato un belvedere fronte abbeveratoio, dove si possono ammirare tutti gli animali di passaggio…
Il pomeriggio e la mattina seguente la dedichiamo al game drive, che regala continue emozioni; la sera dopo una deliziosa cena al lodge, ci si perde nel silenzio e nel buio ad ammirare le stelle, o si condividono i racconti di viaggio attorno ad un fuoco… un vero momento di raccoglimento e riflessione da non perdere!
Sulla strada di ritorno, abbiamo la possibilità di vedere dei villaggi e le loro scuole un piccolo tuffo nella vita africana, qui ti rendi conto di quanto siamo fortunati, e ti si apre il cuore, ecco il vero mal d’Africa…
Nei giorni seguenti facciamo dei piccoli tour nei dintorni del villaggio: un po’ di vita quotidiana africana, ricca di colori sapori e tradizioni d’altri tempi.
A Malindi abbiamo la fortuna di entrare in una fabbrica di legno dove tutto viene fatto rigorosamente a mano, decorazioni e oggettistica di uso quotidiano locale e souvenir.
Vicino a Malindi c’è Marafa  Hell’s Kitchen un posto incredibile da non perdere, all’inteno del canyon ci sono guide specializzate nella storia del sito che ti accompagnano nel tour. E poi via!  Dentro e fuori  le gole in attesa del tramonto che rende il luogo ancor più magico.
E poi continuiamo con le visite, ma dato il tempo nuvoloso decidiamo di fare un giro a pochi chilometri da Watamu a vedere le rovine di Gede, un sito archeologico immerso nei baobab secolari abitato da simpatiche scimmiette….
Un altro bel posto da visitare è la spiaggia di sabbia dorata, straordinaria nella sua vastità e nello scintillio  del suo colore, in auto passando per le saline ci siamo spostati  fino all’isola di Robinson, che abbiamo poi raggiunto in barca. Una piccola isola immersa nelle mangrovie con una graziosa struttura fatta di legno e materiali riciclati. Incredibile vedere la spiaggia invasa da granchi…!
Se siete amanti dello snorkeling un altro luogo da non perdere è il parco marino di Malindi, invaso da mille pesci tropicali che abitano la barriera corallina. Saliti sulle tipiche barche con il fondo in vetro ed il tetto in legno ci siamo diretti verso Sardegna 2 un’incantevole spiaggia dall’acqua cristallina con mille sfumature, dal blu più intenso all’azzurro trasparente.
Quando c’è la bassa marea, emerge un atollo paradisiaco. Si possono vedere con facilità stelle marine e se si è fortunati anche i delfini e per finire in bellezza: un delizioso pranzo a base di pesce cucinato direttamente in barca…
 
La nostra vacanza ternmina con  il tramonto a Birdwatching. E da qui, nelle palafitte immerse nelle mangrovie ecco che ricordiamo tutte le splendide emozioni vissute… peccato dover ritornare!!
Grazie a Barbara – viaggi di Cherumati
e a Fragola della Discovery Kenya.
Debora e Federico